Piano di studi Istituto Professionale Agrario
Indirizzo “Agricoltura e sviluppo rurale, valorizzazione dei prodotti del territorio e gestione delle risorse forestali e montane”
Area generale | |||||
Insegnamenti | 1 anno | 2 anno | 3 anno | 4 anno | 5 anno |
Lingua italiana | 4 | 4 | 4 | 4 | 4 |
Lingua inglese | 3 | 3 | 2 | 2 | 2 |
Storia | 1 | 1 | 2 | 2 | 2 |
Matematica | 4 | 4 | 3 | 3 | 3 |
Scienze motorie | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 |
Diritto ed Economia | 2 | 2 | |||
Tecnologie dell’Informatica e delle Comunicazioni | 2 | 2 | |||
Scienze Integrate – Fisica | 2 | 2 | |||
Scienze Integrate – Scienze della Terra e Biologia | 1 | 1 | |||
Scienze Integrate – Chimica | 2 | 2 | |||
Geografia | 1 | 1 | |||
IRC o attività alternative | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 |
Area di indirizzo | |||||
Ecologia e Pedologia | 3 | 3 | |||
Laboratorio tecnologici ed esercitazioni | 4 | 4 | |||
Laboratorio di biologia e di chimica applicata ai processi di trasformazione | 3 | 3 | |||
Agronomia del territorio agrario e forestale | 3 | 3 | 3 | ||
Tecniche delle produzioni vegetali e zootecniche | 3 | 3 | 3 | ||
Economia agraria e legislazione di settore agraria e forestale | 4 | 4 | 4 | ||
Gestione e valorizzazione delle attività produttive e sviluppo del territorio e sociologia rurale | 3 | 3 | 3 | ||
Agricoltura sostenibile e biologica | 2 | ||||
Selvicoltura, dendrometria e utilizzazioni forestali | 2 | 3 | |||
Assestamento forestale, gestione parchi, aree protette, e fauna selvatica | 2 | ||||
Ore in compresenza per attività laboratoriali | 6 | 6 | 11 | 9 | 7 |
ISTITUTO PROFESSIONALE AGRARIO
Indirizzo: Agricoltura e Sviluppo Rurale, valorizzazione dei Prodotti del Territorio e gestione delle Risorse Forestali e Montane
Il diplomato al professionale agrario nell’indirizzo “Agricoltura e sviluppo rurale, valorizzazione dei prodotti del territorio e gestione delle risorse forestali e montane” possiede competenze relative alla valorizzazione, produzione e commercializzazione dei prodotti agrari ed agroindustriali. È in grado di:
- Gestire il riscontro di trasparenza, tracciabilità/ sicurezza nelle diverse filiere produttive (agro-ambientale, agro-industriale, agri-turistico), secondo i principi e gli strumenti dei sistemi di qualità.
- Individuare soluzioni tecniche di produzione trasformazione, idonee a conferire ai prodotti caratteri di qualità previsti dalle normative nazionali comunitarie.
- Utilizzare tecniche di analisi costi/ benefici e costi/opportunità, relative ai progetti di sviluppo e processi di produzione e trasformazione.
- Assistere singoli produttori e strutture associative nell’elaborazione di piani e progetti concernenti lo sviluppo rurale.
- Organizzare e gestire attività di promozione marketing dei prodotti agrari ed agroindustriali.
- Rapportarsi agli enti territoriali competenti per realizzazione delle opere di riordino fondiario, miglioramento ambientale, valorizzazione delle risorse paesaggistiche e naturalistiche.
- Gestire interventi per la prevenzione del degrado ambientale e realizzazione di strutture a difesa delle zone a rischio.
- Predisporre progetti per valorizzare il turismo locale e lo sviluppo dell’agriturismo, anche attraverso il recupero degli aspetti culturali delle tradizioni locali e dei prodotti tipici.
- Gestire interventi per la conservazione e il potenziamento di parchi, di aree protette e ricreative.
A conclusione del percorso quinquennale, il diplomato in “agricoltura e sviluppo rurale, valorizzazione dei prodotti del territorio e gestione delle risorse forestali e montane” consegue i seguenti risultati di apprendimento in termini di competenze:
- Definire le caratteristiche territoriali, ambientali ed agro-produttive di una zona attraverso l’utilizzazione di carte tematiche e collaborare nella realizzazione di carte d’uso del territorio.
- Assistere le entità produttive e trasformative, proponendo l’uso di tecnologie e modalità operative innovative.
- Interpretare gli aspetti della multifunzionalità aziendale individuati dalle politiche comunitarie ed articolare gli incentivi previsti per i processi adattativi e migliorativi.
- Organizzare metodologie per il controllo di qualità nei diversi processi, prevedendo modalità per la gestione della trasparenza, della rintracciabilità e della tracciabilità dei prodotti agroalimentari.
- Prevedere ed organizzare attività di valorizzazione delle produzioni mediante le diverse forme di marketing.
- Operare favorendo la qualità ambientale, prevedendo interventi di miglioramento e di difesa nelle situazioni di rischio.
- Operare nell’ottica dell’integrazione delle aziende agrarie sul territorio mediante realizzazioni di agriturismi, ecoturismi, turismo culturale e folkloristico.
- Ipotizzare opere di strutture di verde urbano, di miglioramento delle condizioni delle aree protette, di parchi e giardini.
- Collaborare con gli Enti locali che operano nel settore, con gli uffici del territorio, con le organizzazioni dei produttori, per attivare progetti di sviluppo rurale, di miglioramenti fondiari ed agrari e di protezione idrogeologica.
Proseguimento degli studi
Accessi universitari: il diploma consente l’iscrizione a qualsiasi facoltà universitaria, anche se la preparazione conseguita risulta più idonea per la frequenza di Scienze Agrarie, Scienze della Produzione Animale, Scienze e Tecnologie Alimentari, Scienze Naturali, Scienze Biologiche, Chimica, Geologia, Ingegneria Ambientale, Economia e Commercio, Veterinaria.
Istituti Tecnici Superiori (I.T.S.): con percorsi post-diploma di durata biennale.
Attività lavorativa: il diplomato trova possibilità di impiego in ambito aziendale, nella cura e progettazione del verde pubblico, negli enti di assistenza tecnico-economica agli imprenditori agricoli, nelle Comunità Montane, Province, Comuni, Aziende Sanitarie locali, enti professionali.